Capitolo 3 - Quiz CQC persone

1 Tra i principali strumenti o tecnologie disponibili per i rilevamenti dei dati di traffico possiamo annoverare le spire induttive, microonde, infrarossi e ultrasuoni

2 Il sistema di sorveglianza con riconoscimento automatico degli incidenti, per essere efficace, deve possedere i requisiti di rapidità, accuratezza e automatismo

3 Nel sovrasterzo il veicolo non è in grado di girare a sufficienza

4 I modelli di simulazione del traffico, richiedendo la simulazione della rete o di una parte di essa, hanno tempi di elaborazione rapidi e non necessitano di un accurato processo di calibrazione

5 Un veicolo si dice in sovrasterzo quando, ad esempio, per motivi di carico tende a deviare la traiettoria verso l'interno della curva e curva di più

6 La deriva dei pneumatici viene misurata in occasione della revisione periodica del veicolo

7 Nel sottosterzo il veicolo tende ad allargare la curva

8 Un pronto e affidabile riconoscimento degli incidenti non consente di attuare una rapida rimozione degli intralci alla circolazione

9 La diversa pressione di gonfiaggio dei pneumatici di uno stesso asse può comportare uno scostamento dalla traiettoria rettilinea

10 Le prestazioni del sistema di sorveglianza con riconoscimento automatico degli incidenti non dipendono dalla qualità e quantità di informazioni fornite dal sistema di sorveglianza

11 Inserendo una marcia più alta diminuisce il coefficiente di penetrazione aerodinamica (CX)

12 L'angolo di deriva è causato da forze trasversali che agiscono sui pneumatici

13 L'aumento del carico sull'asse posteriore del veicolo aumenta il sottosterzo

14 I modelli di simulazione del traffico, riproducendo il fenomeno fisico, forniscono stime attendibili ed accurate in situazioni anomale

15 Nel sottosterzo, il veicolo curva meno di quanto di quanto voluto dal conducente

16 La mancata equilibratura del pneumatico può provocare un anomalo consumo del battistrada

17 La gestione delle flotte attraverso la localizzazione automatica non rappresenta uno dei requisiti della mobilità del trasporto di merci

18 Con la gestione dinamica delle corsie in una rete stradale urbana è possibile proteggere i veicoli adibiti al trasporto pubblico dai ritardi dovuti alla congestione

19 La corretta pressione di gonfiaggio dei pneumatici è indipendente dal carico del veicolo

20 La deriva dei pneumatici è lo scostamento della traiettoria del pneumatico, rispetto a quella impostata del conducente

21 In un contesto ITS i "permessi commerciabili di guida" sono intesi come permessi acquisibili dai viaggiatori in cambio di comportamenti "virtuosi"

22 La deriva dei pneumatici è l'angolo che si crea tra due assi del veicolo

23 Occorre inserire una marcia più alta se il numero di giri del motore scende troppo sotto quello di coppia massima

24 Con ITS (Intelligent Transport Systems) s'intende "l'integrazione della telematica con l'ingegneria dei trasporti, per la pianificazione, progettazione, esercizio, manutenzione e gestione dei sistemi di trasporto

25 Nel sovrasterzo il veicolo tende a girare su sé stesso facendo perno sulle ruote anteriori

26 Se aumenta la pendenza della strada, può essere opportuno ridurre la marcia

27 In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) aumenta gli spazi di frenatura

28 Il comportamento sottosterzante del veicolo non è influenzato dalla pressione di gonfiaggio dei pneumatici

29 Tra le applicazioni dei sistemi di trasporto "intelligenti" al controllo del traffico autostradale, lo scopo del controllo degli accessi alle rampe è la verifica degli incassi dei pedaggi

30 La deriva dipende dalla forza trasversale che agisce sulle ruote in curva

31 Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, lo sviluppo di tecnologie di identificazione dei veicoli consente la misura diretta dei tempi di percorrenza di un campione di veicoli

32 Occorre sempre inserire una marcia più alta per affrontare salite con il veicolo carico

33 In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) fa aumentare il consumo delle pastiglie dei freni

34 La maggior deriva delle ruote posteriori rispetto a quelle anteriori diminuisce il comportamento sovrasterzante del veicolo

35 Quando il veicolo ha un comportamento sottosterzante tende a curvare meno di quanto voluto dal conducente

36 In generale, il conducente deve scegliere la marcia più alta possibile per la velocità alla quale ha deciso di viaggiare

37 Per correggere il sottosterzo occorre un momentaneo intervento sul volante verso l'interno della curva

38 Tra i sensori automatici per il rilievo del traffico, le spire induttive trovano applicazione per il rilievo della velocità del veicolo, ma non della lunghezza e numero di assi

39 Nelle salite percorse con il veicolo carico è opportuno mantenere il motore a un numero di giri compreso nell'intervallo ottimale indicato dal contagiri

40 La corretta manutenzione del veicolo impedisce il verificarsi del fenomeno della deriva

41 L'ITS (sistemi intelligenti nei trasporti) è costituito da un sistema di controllo e regolazione (ATMS - sistema avanzato di gestione del traffico) e da un sistema di informazione agli utenti (ATIS - sistema avanzato di informazione sul traffico)

42 La deriva dei pneumatici dipende dal carico del veicolo

43 Ai fini di un trasporto multimodale ed intermodale di merci senza ostruzioni è importante il servizio di monitoraggio remoto soprattutto per le materie pericolose

44 La deriva dipende dalla pressione dei pneumatici

45 Nel sovrasterzo il veicolo tende a fare perno sulle ruote anteriori e ad andare in testacoda

46 Lo spessore del battistrada dei pneumatici non può essere inferiore a 1,6 mm, ma soltanto sulle ruote posteriori

47 In caso di comportamento sovrasterzante del veicolo bisogna frenare a fondo

48 In generale, il conducente deve scegliere una marcia tale che mantenga i giri del motore nell'intervallo ottimale di minor consumo specifico indicato dal contagiri

49 Nelle salite percorse con il veicolo carico non si devono mai usare le marce ridotte

50 Un'insufficiente pressione di gonfiaggio dei pneumatici ne provoca un eccessivo consumo della parte centrale

51 Gli ITS (Intelligent Transport Systems) non sono rilevanti nell'ambito della efficienza dei sistemi di trasporto per i passeggeri e le merci

52 Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, la stima delle condizioni di traffico attuali - o diagnosi - consiste nell'identificazione, qualitativa o quantitativa, della situazione di traffico

53 Un veicolo si dice sovrasterzante quando l'angolo di deriva dei pneumatici dell'asse posteriore è maggiore di quello dei pneumatici dell'asse anteriore

54 Nelle discese ripide bisogna impiegare le marce basse per sfruttare l'effetto frenante del motore

55 I benefici attesi dai sistemi di riconoscimento automatico degli incidenti riguardano sia la riduzione della congestione che la sicurezza

56 Ai fini di un trasporto multimodale ed intermodale di merci senza ostruzioni non è importante la conoscenza, da parte degli operatori, della posizione della merce e di orari, traffico, spazi disponibili

57 Nelle salite percorse con il veicolo carico è opportuno cambiare la marcia quando l'indicatore del contagiri esce dall'intervallo ottimale

58 Per correggere il sovrasterzo di un veicolo a trazione posteriore si dovrà rilasciare l'acceleratore e agevolare la ripresa di direzionalità del veicolo

59 Il controllo dinamico del flusso sulle corsie autostradali è una forma di regolazione del traffico autostradale che avviene senza disposizioni o indicazioni appropriate ai conducenti

60 Il sottosterzo del veicolo compensa l'effetto della deriva dei pneumatici

61 La pressione dei pneumatici deve essere controllata una volta l'anno

62 I sistemi di identificazione automatica (AIS, AVI, AEI) sono finalizzati al riconoscimento inequivocabile di un passeggero o della merce

63 L'ATDM (sistemi avanzati di controllo della domanda di mobilità) sono sistemi che tendono a modificare le scelte di guida (comportamento al volante) in funzione del contesto che influenza la marcia del veicolo

64 I sistemi di localizzazione automatica servono per conoscere la posizione di una persona, di un veicolo o di una merce durante lo spostamento, nel tentativo di soddisfare uno o più requisiti della mobilità o della logistica

65 Nel sovrasterzo il veicolo curva più di quanto voluto dal conducente

66 In discesa, l'uso di una marcia bassa consente di sfruttare l'effetto frenante del motore

67 Gli ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) sono sistemi che tendono a modificare le scelte di guida (comportamento al volante) in funzione del contesto che influenza la marcia del veicolo

68 Gli ITS (Intelligent Transport Systems) contribuiscono a migliorare la sicurezza della guida e all'incolumità delle persone

69 Il sottosterzo aumenta la stabilità del veicolo in curva

70 L'angolo di deriva dei pneumatici è causato dalla forza motrice nei veicoli a trazione anteriore

Tempo rimasto 90:00	Candidato:	Correggi Scheda
	Scheda patente numero: 2

Capitolo 3 - Quiz CQC persone n. 2