Capitolo 3 - Quiz CQC merci n. 2

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Domande
da 1 a 10
Domande
da 11 a 20
Domande
da 21 a 30
Domande
da 31 a 40
Domande
da 41 a 50
Domande
da 51 a 60
Domande
da 61 a 70
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1 Per correggere il sovrasterzo è necessario un momentaneo e rapido intervento del volante verso l'interno della curva
2 Nel sovrasterzo il veicolo non è in grado di girare a sufficienza
3 I sistemi telematici per i trasporti possono permettere al conducente di scegliere e utilizzare le varie opportunità di viaggio secondo i suoi desideri e le sue passioni
4 Nell'ambito della gestione dinamica delle corsie, il controllo delle corsie ha l'obiettivo di indicare conducente la corsia da tenere, quando le condizioni di traffico, di viabilità o ambientali non gli consentono o gli rendono difficile la scelta corretta
5 In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) consente di stabilizzare la velocità del veicolo
6 Nel sottosterzo il veicolo tende ad allargare la curva
7 Nelle salite percorse con il veicolo carico è opportuno cambiare la marcia quando l'indicatore del contagiri esce dall'intervallo ottimale
8 Se aumenta la pendenza della strada è opportuno innestare marce più alte
9 La deriva dei pneumatici è influenzata dall'angolo di campanatura delle ruote che può favorire il cedimento dei fianchi
10 La gestione delle flotte attraverso la localizzazione automatica non rappresenta uno dei requisiti della mobilità del trasporto di merci
11 Un veicolo si dice sottosterzante quando l'angolo di deriva dei pneumatici dell'asse anteriore è superiore a quello dell'asse posteriore
12 Tra le applicazioni dei sistemi di trasporto "intelligenti" al controllo del traffico autostradale, lo scopo del controllo degli accessi alle rampe è la verifica degli incassi dei pedaggi
13 Gli ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) sono sistemi che tendono a modificare le scelte di guida (comportamento al volante) in funzione del contesto che influenza la marcia del veicolo
14 Nel sovrasterzo il veicolo tende a chiudere la traiettoria in curva per l'effetto della maggiore deriva delle ruote posteriori
15 Il comportamento sottosterzante del veicolo non è influenzato dalla pressione di gonfiaggio dei pneumatici
16 La deriva dei pneumatici è lo scostamento della traiettoria del pneumatico, rispetto a quella impostata del conducente
17 Tra i principali strumenti o tecnologie disponibili per i rilevamenti dei dati di traffico possiamo annoverare le spire induttive, microonde, infrarossi e ultrasuoni
18 Per correggere il sovrasterzo di un veicolo a trazione posteriore si dovrà rilasciare l'acceleratore e agevolare la ripresa di direzionalità del veicolo
19 La deriva dei pneumatici dipende dal carico del veicolo
20 L'aumento del carico sull'asse posteriore del veicolo aumenta il sottosterzo
21 Gli ITS (Intelligent Transport Systems) contribuiscono a migliorare la sicurezza e protezione dei veicoli e delle merci
22 Con ITS (Intelligent Transport Systems) s'intende "l'integrazione della telematica con l'ingegneria dei trasporti, per la pianificazione, progettazione, esercizio, manutenzione e gestione dei sistemi di trasporto
23 Nel sovrasterzo il veicolo tende a chiudere la traiettoria della curva per effetto della maggiore deriva delle ruote anteriori rispetto a quella delle ruote posteriori
24 Per correggere il sottosterzo occorre frenare a fondo
25 Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, lo sviluppo di tecnologie di identificazione dei veicoli consente la misura diretta dei tempi di percorrenza di un campione di veicoli
26 Gli ATIS (Advanced Traveller Information Systems) hanno come carattere distintivo quello di influenzare le scelte di viaggio come, ad esempio, le scelte di percorso
27 Occorre inserire una marcia più alta se il numero di giri del motore scende troppo sotto quello di coppia massima
28 Ai fini di un trasporto multimodale ed intermodale di merci senza ostruzioni è importante l'automazione nella movimentazione delle merci, per quanto possibile
29 La corretta manutenzione del veicolo impedisce il verificarsi del fenomeno della deriva
30 Con la gestione dinamica delle corsie in una rete stradale urbana è possibile proteggere i veicoli adibiti al trasporto pubblico dai ritardi dovuti alla congestione
31 Nei sistemi di regolazione dinamica delle reti semaforiche, la successione e la durata delle diverse fasi è predeterminata in funzione di osservazioni statistiche dei flussi di traffico delle diverse correnti
32 I modelli di simulazione del traffico, richiedendo la simulazione della rete o di una parte di essa, hanno tempi di elaborazione rapidi e non necessitano di un accurato processo di calibrazione
33 Le prestazioni del sistema di sorveglianza con riconoscimento automatico degli incidenti non dipendono dalla qualità e quantità di informazioni fornite dal sistema di sorveglianza
34 Gli ammortizzatori scarichi possono aumentare il comportamento sottosterzante del veicolo
35 Il sottosterzo del veicolo aumenta nelle curve in salita
36 Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, la prognosi, o previsione delle condizioni di traffico, consiste nell'identificazione, qualitativa o quantitativa, della situazione di traffico attuale
37 In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) consente di sfruttare l'effetto frenante del motore
38 Nel sistema ATMS (sistema avanzato di gestione del traffico) il sistema di monitoraggio acquisisce, mediante la rete di sensori, informazioni sull'ambiente circostante
39 Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, la stima delle condizioni di traffico attuali - o diagnosi - consiste nell'identificazione, qualitativa o quantitativa, della situazione di traffico
40 La deriva dipende dalla forza trasversale che agisce sulle ruote in curva
41 I modelli di simulazione del traffico, riproducendo il fenomeno fisico, forniscono stime attendibili ed accurate in situazioni anomale
42 In discesa l'uso di una marcia bassa (ridotta) fa aumentare il consumo delle pastiglie dei freni
43 L'angolo di deriva non dipende dal carico che grava sui singoli assi
44 L'ITS (sistemi intelligenti nei trasporti) è costituito da un sistema di controllo e regolazione (ATMS - sistema avanzato di gestione del traffico) e da un sistema di informazione agli utenti (ATIS - sistema avanzato di informazione sul traffico)
45 L'angolo di deriva è causato da forze trasversali che agiscono sui pneumatici
46 I benefici attesi dai sistemi di riconoscimento automatico degli incidenti riguardano sia la riduzione della congestione che la sicurezza
47 Il sottosterzo del veicolo in curva aumenta con l'aumentare della velocità
48 Per correggere il sovrasterzo può essere opportuno sterzare in senso opposto a quello della curva
49 L'angolo di deriva dei pneumatici è maggiore nei veicoli muniti di servosterzo
50 La deriva dei pneumatici viene misurata in occasione della revisione periodica del veicolo
51 Un'insufficiente pressione di gonfiaggio dei pneumatici provoca un eccessivo consumo dei bordi del battistrada
52 L'identificazione automatica non rileva informazioni inerenti al conducente, ai viaggiatori e all'unità di trasporto (mono o multimodale)
53 I sistemi di identificazione automatica (AIS, AVI, AEI) sono finalizzati al riconoscimento inequivocabile di un passeggero o della merce
54 I sistemi telematici per i trasporti possono permettere al gestore di flotte di conoscere la situazione dei veicoli o mezzi, determinare le rotte più efficienti
55 L'ATDM (sistemi avanzati di controllo della domanda di mobilità) sono sistemi che tendono a modificare le scelte di guida (comportamento al volante) in funzione del contesto che influenza la marcia del veicolo
56 Gli ATMS (Advanced Traffic Management Systems) sono sistemi che, ad esempio, agiscono attraverso il controllo semaforico delle intersezioni e delle regole di deflusso/circolazione
57 L'identificazione automatica può essere finalizzata ad esempio alla necessità di associare della documentazione alla merce in transito
58 Per correggere il sovrasterzo può essere richiesta una momentanea sterzata verso l'esterno della curva
59 Se aumenta la pendenza della strada, può essere opportuno ridurre la marcia
60 Un veicolo si dice in sovrasterzo quando, ad esempio, per motivi di carico tende a deviare la traiettoria verso l'interno della curva e curva di più
61 In generale, il conducente deve scegliere una marcia tale che mantenga i giri del motore nell'intervallo ottimale di minor consumo specifico indicato dal contagiri
62 La deriva dei pneumatici è l'angolo che si crea tra due assi del veicolo
63 Nelle salite percorse con il veicolo carico è opportuno mantenere il motore a un numero di giri compreso nell'intervallo ottimale indicato dal contagiri
64 La pressione dei pneumatici deve essere controllata una volta l'anno
65 Il controllo dinamico del flusso sulle corsie autostradali è una forma di regolazione del traffico autostradale che avviene senza disposizioni o indicazioni appropriate ai conducenti
66 Nel sovrasterzo il veicolo curva più di quanto voluto dal conducente
67 Occorre inserire una marcia più bassa se il numero di giri del motore scende troppo sotto quello di coppia massima
68 L'angolo di deriva dei pneumatici è causato dalla forza motrice nei veicoli a trazione anteriore
69 Nell'ambito dei sistemi di diagnosi e previsioni del traffico, la stima delle condizioni di traffico attuali - o diagnosi - è necessaria per fornire le informazioni agli utenti
70 In un contesto ITS i "permessi commerciabili di guida" sono intesi come permessi acquisibili dai viaggiatori in cambio di comportamenti "virtuosi"
Tempo rimasto
90:00
Candidato: indietro avanti riepilogo
Scheda patente numero: 2
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