Dazi doganali e unione doganale: domande vere e false

Domanda Risposta
I dazi doganali si distinguono in: specifici, sul valore, misti v
Le dogane italiane svolgono un'attività al servizio dell'UE v
Le dogane svolgono un'attività tesa a tutelare l'industria e i consumatori v
L'unione doganale comporta il divieto, fra gli Stati membri, dei dazi doganali v
Per il trasporto di merce italiana verso il Portogallo non necessita alcun documento doganale v
L'abolizione delle barriere doganali alle frontiere interne alla UE consente la libera circolazione delle persone e delle merci fra gli Stati membri v
Nella CMR (Convenzione sul contratto di autotrasporto internazionale di merci), nel caso di trasporto combinato, la responsabilità del vettore include anche i danni degli altri vettori non stradali se la partenza del carico è avvenuta con il mezzo stradale f
Le dogane non hanno fini che riguardano l'imposizione fiscale f
Le dogane dipendono completamente dall'UE nelle cui casse finiscono tutti i dazi f
I dazi doganali sono sorti per motivi diversi da quelli fiscali f
I dazi doganali colpiscono tutte le merci che vengono trasportate all'interno della UE f
I dazi doganali non incidono sul costo delle merci f
Le dogane non esistono più in quanto con l'UE sono state abbattute tutte le frontiere f
L'unione doganale comporta l'adozione di una tariffa doganale libera negli scambi fra Stati membri e Stati terzi f
L'unione doganale comporta l'istituzione, negli scambi fra gli Stati membri, dei dazi doganali f
L'unione doganale non comporta il divieto dei dazi doganali nel movimento di merci fra gli Stati membri f
Questo sito contribuisce alla audience di: mezzi commerciali